Recensione: Life is Love
Titolo: Life is Love
Autore: Claire Contreras
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 2016
Pagine: 316
Attenzione: questa recensione conterrà spoiler a non finire, se non volete sapere cosa accade nel libro, non continuate la lettura.
Ho sempre avuto un debole per la Newton Compton Editori, i romanzi rosa sono sempre stati il loro forte, è la loro punta di diamante, però ultimamente dissento da queste sue ultime pubblicazioni. In questo caso sto proprio parlando di Life is Love.
Inizialmente era una bellissima lettura.
Inizialmente.
La mia attenzione è iniziata a calare nel momento in cui mi sono resa conto che il centro del libro, il centro di tutto, era il sesso. Tutte le svolte che i personaggi hanno avuto durante l'intera storia è girata attorno al rapporto fisico tra Estella e Oliver: la prima volta che rimane col cuore spezzato è perché lui è partito il mattino dopo essere andato a letto con lei, dopo anni - a seguito di una tragedia, motivo per cui lei torna a casa - stanno di nuovo insieme e tra uno spasmo e l'altro vengono scoperti, dopo tanti tira e molla, dal fratello mentre i due fanno sesso chiusi nel bagno della camera dei genitori mentre sono ad una cena di famiglia.
Insomma, di romantico c'è poco e nulla.
Oliver ed Estelle si comportano proprio come due liceali.
Non so, avrei preferito se il racconto si fosse incentrato sui sentimenti. All'inizio sembrava così, andava a scavare nella loro introspezione ma più le pagine andavano avanti e più il sesso diventava la base di tutto. Diciamo che è stato deludente, anche se in compenso ho trovato un romanzo di L.A Casey - sempre pubblicato dalla Netwon Compton - che è la fine del mondo.
Se dovessi dare un voto a questo libro sicuramente sarebbe due su cinque. La storia in sè non è male, i personaggi sono ben definiti.. poteva uscire un capolavoro se la scrittrice non si fosse fossilizzata sul rendere la trama più piccante al posto di far spiccare i sentimenti. Pagine fredde, vuote, e prive di contenuti.
Che delusione!
Inizialmente era una bellissima lettura.
Inizialmente.
La mia attenzione è iniziata a calare nel momento in cui mi sono resa conto che il centro del libro, il centro di tutto, era il sesso. Tutte le svolte che i personaggi hanno avuto durante l'intera storia è girata attorno al rapporto fisico tra Estella e Oliver: la prima volta che rimane col cuore spezzato è perché lui è partito il mattino dopo essere andato a letto con lei, dopo anni - a seguito di una tragedia, motivo per cui lei torna a casa - stanno di nuovo insieme e tra uno spasmo e l'altro vengono scoperti, dopo tanti tira e molla, dal fratello mentre i due fanno sesso chiusi nel bagno della camera dei genitori mentre sono ad una cena di famiglia.
Insomma, di romantico c'è poco e nulla.
Oliver ed Estelle si comportano proprio come due liceali.
Non so, avrei preferito se il racconto si fosse incentrato sui sentimenti. All'inizio sembrava così, andava a scavare nella loro introspezione ma più le pagine andavano avanti e più il sesso diventava la base di tutto. Diciamo che è stato deludente, anche se in compenso ho trovato un romanzo di L.A Casey - sempre pubblicato dalla Netwon Compton - che è la fine del mondo.
Se dovessi dare un voto a questo libro sicuramente sarebbe due su cinque. La storia in sè non è male, i personaggi sono ben definiti.. poteva uscire un capolavoro se la scrittrice non si fosse fossilizzata sul rendere la trama più piccante al posto di far spiccare i sentimenti. Pagine fredde, vuote, e prive di contenuti.
Che delusione!
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